sabato 24 gennaio 2009

Terra mia





Terra mia

Terra mia,

solcata dal cemento

ferro e lamiere,

baqnata da patrioti e innocenti.

Terra mia,

brulicante di razze e colori,

sogni di giovani insaziabili

senza cuore, ne' speranze.

Terra mia,

aria imbastardita

da impasti chimici

ed individui nocivi.

Terra del tricolore,

con la speranza

di sventolar senza macchia

dentro il nostro cuore.

mercoledì 14 gennaio 2009



Un'altro giorno

Barche cullate dolcemente

dalle onde del mare,

come una mamma tra le braccia

il suo bambino.

Guarda all'orizzonte

un sogno dei tuoi pensieri,

miscelato con sapiente maestria

da mille colori impazziti.

Pescatori stanchi

tornano dalle notti inquiete,

tormentati da incubi senza fine.

Domani il sole si alzera' ancora,

insieme ad affrontare

un'altro giorno di sogni,

domani...e' un'altro giorno.

venerdì 9 gennaio 2009

Amico

Il mio migliore amico
e' dentro di me,
se ti avvicini
sentirai i suoi battiti.

Se lo accarezzi
sentirai il suo calore.

Se lo amerai,
ti ricambiera'
L'unico amico
che un essere umano
possa avere.

Non lo tradire mai.
Ti sara' sempre vicino
fino alla fine.

E'unico!

lunedì 5 gennaio 2009

Bailando


Balliamo? Scultura in argilla,dedicata ai maestri di ballo, "BAILANDO"


venerdì 2 gennaio 2009

BIRRA ARTIGIANALE


Come nasce la birra
Birra: dal latino bibere, cioè bere. Dunque, la bevanda per eccellenza. Bevanda fermentata, moderatamente alcolica, a base di cereali. Inventata da una donna, forse casualmente, "maneggiando" cereali in cucina.. Che sia nata decisamente al femminile, lo conferma anche la mitologia degli Armeni, che attribuivano l'invenzione della birra alla dea della terra Armalu.
Quando è nata la birra? Secondo i "Codici" del Re babilonese Hammurabi, vissuto nel XVIII secolo a.C., la birra sarebbe opera dei Sumeri che cinquemila anni or sono scoprirono il processo di maltizzazione dell'orzo, il cereale che questa popolazione coltivava in abbondanza nelle fertili vallate fra i fiumi Tigri ed Eufrate. Attraverso le fasi successive di macinazione, lievitazione, cottura, filtraggio e aromatizzazione, i Sumeri producevano il "se-bar-bi-sag" (bevanda che fa vedere chiaro), senza dubbio la progenitrice della birra.
Nell'antico Egitto, tremila anni prima della nascita di Cristo, si faceva una birra di cereali, chiamata "henqet", differente dalla birra sumerica per l'assenza del processo di maltizzazione. Gli antichi romani snobbavano il "vino d'orzo" a favore di quello d'uva, che però massacravano annacquandolo e aggiungendo miele e spezie. Diversamente, la birra era diffusa e apprezzata in Spagna, Francia, Britannia e Germania. Qui, durante il Medioevo, si perfezionò l'arte della birra e venne introdotto il recipiente di rame. Il punto di svolta che conduce dritto dritto alla produzione industriale di questa bevanda spumeggiante.L'ingrediente principale della birra è l'orzo distico, che per poter essere utilizzato nella fermentazione deve prima trasformarsi in malto.L'orzo viene lasciato macerare in acqua per alcuni giorni fino alla germinazione: in questa fase si formano gli enzimi capaci di trasformare gli amidi in maltosio. Succesivamente, si procede all'essicazione e alla tostatura che saranno effettuate a temperature diverse per ottenere le varie qualità di birra. Per la "LAGER" si utilizza un'essiccazione delicata, mentre per le "ALE - BITTER - MILD" si essica il malto con una leggera tostatura.Si utilizzano lieviti Saccharomyces Cervisiae, a fermentazione alta, che lavorano felicemente fra i 16°C e i 22°C, per produrre le birre inglesi (ALE - BITTER- STOUT); mentre i lieviti Saccharomyces Carlsbergensis, a bassa fermentazione, lavorano fra i 5°C e 10°C, e vengono usati per produrre le LAGER.
La birra, insieme al vino, è una delle più antiche bevande conosciute, infatti veniva prodotta anche dagli egizi.
La birra è composta da acqua, malto d'orzo e luppolo.L'utilizzo del luppolo è antichissimo ma la pratica rigorosa di luppolare il mosto nasce nel XIII° secolo.
Una birra comune è composta all'incirca dal 95 % di acqua, dal 4,5% di alcol ed il resto da sali minerali.
Come fare la birraLa birra, come il vino, si può anche produrla da soli.Per avere un'idea delle proporzioni delle materie prime, si pensi che per produrre artigianalmente 23 litri di buona birra avremmo bisogno di:5 kg di malto di orzo30 litri di acqua (che dopo la bollitura scenderanno a 23)70 / 90 grammi di luppolo
La birra si ottiene macinando l'orzo, cuocendolo a circa 68 gradi x 1 ora, filtrando il composto così ottenuto (mosto) e facendo infine bollire il mosto ottenuto con il luppolo per circa 1 ora.Al termine del procedimento, dopo che il mosto sarà raffreddato, si aggiunge il lievito e si fa fermentare per circa 1 settimana, poi si procede all'imbottigliamento, e dopo circa 1 mese potremo finalmente bere la nostra birra, il procedimento descritto prende il nome All Grain.
Esiste anche un sistema molto più semplice per fare la birra in casa, i kit per birra a partire dagli estratti di malto già luppolati.Funzionano un po' come il purè di patate liofilizzato (anche se il nostro prodotto è in sciroppo) e praticamente ci risparmiano tutta la parte più faticosa della macinatura e della cottura e filtratura dell'orzo.Con i malti pronti infatti basta aggiungere acqua calda al composto , zucchero - se richiesto dal tipo di malto - e far bollire per soli 5 minuti. Al termine del procedimento, una volta raffreddato il composto, si aggiungeranno i lieviti e dopo la fermentazione , l'imbottigliamento e i classici 30 giorni di maturazione in bottiglia, potremo bere la nostra ottima birra fatta in casa.
Tutta l'attrezzatura o se vogliamo il nostro kit birra occupa pochissimo spazio e il procedimento può essere effettuato in cucina con le pentole in nostro possesso.
La birra che otteniamo è naturale, senza aggiunta di coloranti o conservanti artificiali e pertanto perfettamente genuina.
Inoltre dà molta soddisfazione poter servire una birra che abbiamo prodotto noi stessi e parenti e gli amici ne rimarranno piacevolmente sorpresi.

Credere

Il mondo gira
come una trottola impazzita,
anni passano
da un secolo all'altro.
Mani tese,
cercano un'appiglio
come lo scalatore
una fessura nella roccia.
Credere a qualcosa,
a qualcuno,
una forza, uno scopo
alla sopravvivenza
terrena e celeste.
Religioni diverse,
come diversi sono popoli,
lingue e razze,
ma importante credere
ad un essere superiore
Padre di tutti noi.

Sentieri


Sentieri scoscesi
dalle colline infinite
intrecciano favole
d'ogni tempo.
Giu' per la scarpata
polvere e pietrisco
annebbiano
la calda giornata d'Agosto.
Odore di terra
appena arata
assaporano
le mie narici.
Ancora giu'
per il sentiero,
tra frasche e
profumi di campagna.
Sapori intrisi
nei ricordi
ancora incontaminati
della mia terra natia.

giovedì 1 gennaio 2009

Benvenuti!!!

Ciao a tutti!!!!
Questo è il mio primo blog, spero di riuscire piano piano, a renderlo piu' piacevole possibile.
Colgo l'occasione per augurare un Anno 2009 in salute e colmo di tante belle cose.CIAO,CIAO.